Steven Antony Norman è un musicista britannico, sassofonista e percussionista degli Spandau Ballet, gruppo musicale leader del cosiddetto movimento New romantic.
Steve Norman è stato nei primi album degli Spandau Ballet chitarrista insieme a Gary Kemp. Dal terzo album True invece diventa percussionista e introduce il sassofono, che da allora ha conferito una connotazione significativa alla musicalità del gruppo. Insieme agli Spandau Ballet, Norman ha fatto tournée attorno al mondo riscuotendo successo nel corso degli anni 1980. Nel 1985 Norman con gli Spandau Ballet ha suonato al Live Aid nello stadio di Wembley; qui è tornato ad esibirsi al concerto “Free Nelson Mandela”, qualche anno più tardi, insieme a Tony Hadley.
Nei primi anni 1990, dopo lo scioglimento del gruppo, Norman si è trasferito a Ibiza. Durante la sua permanenza sull’isola, Norman ha collaborato con numerosi musicisti e produttori che risiedevano a Ibiza, tra cui Lenny Krarup, Nacho Sotomayor, Stefan Zauner e DJ Pippi. Norman ha lavorato anche con Rafa Peletey su diversi progetti. Norman ha composto la musica per la compilation Made In Ibiza Chills n´ Thrills e assieme alla Peletey ha composto A Journey Through Savannahper per la loro etichetta discografica, Island Records Pulse. Norman ha continuato a suonare dal vivo in occasione di eventi in tutto il mondo di musica house con il suo sassofono, percussioni o talvolta al fianco musicisti come Byron Stingily, Frankie Knuckles, Angie Brown, Steve Edwards, Alison Limerick, Jeremy Healy e Brandon Block. Successivamente, Norman ha formato una partnership con Hed Kandi, DJ John Jones e Martin Ikin dal Soul Purpose chiamato ‘The Collective’. La loro prima produzione era una rielaborazione di Joe Smooth “Terra Promessa”, con Peyton alla voce solista e Shelley Preston ai cori.